Il dio del vino, Bacco, è raffigurato da Caravaggio sdraiato sul cuscino con il busto seminudo come ad invitare lo spettatore a un convivio. Il ragazzo, sereno e sicuro in un’ambientazione gaudente, nella scena esprime una sensualità con i suoi occhi languidi, quasi come una sorta di sfida. L’energia del dipinto è concentrata nel bicchiere di vino in mano. Le foglie di vite tra i capelli, la brocca e la frutta a simbolo di abbondanza vivono nell’ombra in contrasto con la intensa luce che l’incarnato del dio emana. Tecnica: olio su tela, 95 x 85 cm.. Galleria degli Uffizi, Firenze.